I privilegi di una donna indiana in Occidente, in viaggio verso la disidentificazione
Nei primi vent’anni della mia vita non avevo un nome. Ero “la figlia del Maestro”. Una composizione di lettere e suoni che per decenni hanno impresso nelle mie memorie una responsabilità e un dovere in evidente contrasto con la natura selvaggia del mio Essere. Ebbi la grazia di vivere in […]