Una grande discordia traspare dalla corrente filosofica Tantrica includente e la corrente Vedanta escludente.
Questo fatto è causato semplicemente dalla cultura e dallo scorrere del tempo che crea effetti imprevedibili.
Nella tradizione indù, gli insegnamenti sono di tre categorie:
- Vedici
- Puranici
- Tantrici
Questa suddivisione è di ordine temporale. La corrente più antica è quella vedica, poi viene il puranico e infine il tantrico che rispecchia la più recente formulazione dell’insegnamento.
RamanaMaharshi (1879-1950) conosciuto come jnani, saggio silente, solitamente non è considerato insegnante tantrico. Tuttavia quando Ganapati Muni (1878-1936), suo discepolo e grande Tantrico che trascriveva la conoscenza tantrica per esperienza diretta, stava componendo i versi conclusivi di UmaSahasram - la sua grande opera tantrica sulla Dea – Maharshi aprì gli occhi e disse: “Hai scritto tutto quello che ho dettato?”.
I Veda derivano dall’antica civiltà del fiume Saraswati nell’India del Nord prima del 1900 a.C.
I Purana riflettono uno spostamento che si verificò quando il centro della civilizzazione indiana si spostò sulle pianure del Gange-yamuna, nel momento in cui il fiume Saraswati si prosciugò (verso il 1900 a.C.)
I Tantra derivano dagli insegnamenti puranici, che sono principalmente medievali e si basano su miti e divinità puraniche.
Sebbene tutti e tre gli strati dell’insegnamento abbiano molte cose in comune, si riscontrano cambiamenti di forma e linguaggio, come è naturale che avvenga nel corso del tempo.